Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane

Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane
a cura di Agenzia regionale di sanità Toscana

Indicatori del processo assistenziale di nutrizione in RSA: appena pubblicato lo studio dei ricercatori fiorentini

La qualità dell’assistenza in RSA è un aspetto estremamente rilevante, di ampio dibattito internazionale e costituisce una sfida per coloro che si occupano di politiche sanitarie. Anche in queste strutture, la valutazione della qualità dell'assistenza può essere affrontata secondo l’approccio di Donabedian che la riconduce a tre domini essenziali:
  • struttura
  • processi
  • esiti di salute.

I tre ambiti possono essere descritti utilizzando specifici indicatori, relativi rispettivamente agli attributi della struttura, alle attività fornite dai prestatori di cura e al livello di salute degli ospiti.

Gli indicatori di esito sono influenzati dalla qualità dell’assistenza offerta (quindi dagli indicatori di struttura e di processo), oltreché dal livello di rischio individuale del soggetto stesso, ovvero dal suo stato di salute.

Il monitoraggio della qualità dell’assistenza attraverso indicatori di struttura e processo offre diversi vantaggi, ma solleva anche alcuni punti critici: tali misure sono generalmente facili da ottenere e interpretare e i dati raccolti sono spesso disponibili di routine, ma per numerosi ambiti non ci sono ancora evidenze in merito all’associazione tra questi due tipi di indicatori e quelli di esito.

Ne deriva che, al momento, non è ancora acclarato se la rispondenza a tali indicatori comporti un effettivo miglioramento del livello di salute degli ospiti. Uno degli ambiti in cui, ad oggi, non c’è ancora chiarezza in tale senso è quello del rischio di malnutrizione.

Una recente revisione sistematica di letteratura affronta questa tematica, con lo scopo di descrivere gli indicatori di struttura, processo ed esito del processo assistenziale della nutrizione in RSA e di valutare l’associazione tra tali indicatori e i relativi domini di riferimento.
La ricerca ha visto la selezione di 19 articoli a partire dagli oltre 1000 ottenuti dalla consultazione delle banche dati (Pubmed, Embase, Scopus, Web of Science), la quasi totalità dei quali erano studi trasversali in cui la qualità del processo assistenziale della nutrizione era valutata impiegando numerosi indicatori di struttura, processo ed esito.

Per il calcolo degli indicatori, la maggior parte degli studi impiegava questionari
che, di norma, vengono applicati routinariamente per obbligo imposto dal legislatore (es. Minumum Data Set, Victorian Public Sector Residential Aged Care Services), oppure come misura periodica o una tantum nelle RSA che volontariamente avevano deciso di condurre studi specifici sulla valutazione della qualità dell’assistenza.

Gli indicatori comunemente usati erano:
  • perdita di peso corporeo percentuale in un periodo di tempo definito (generalmente a 30 giorni, a tre mesi o a cinque mesi)
  • uso di test di screening per la malnutrizione e l’inclusione nella documentazione degli ospiti dei risultati ottenuti dal loro impiego
  • uso di protocolli per la prevenzione e il trattamento della malnutrizione
  • assistenza durante il pasto (ovvero, il numero di ospiti per operatore addetto all’assistenza durante il pasto)
  • uso di supplementazione nutrizionale.
In nove articoli è stata valutata anche l’associazione tra gli indicatori e i risultati fanno emergere che, nelle strutture dove è presente una “politica” consolidata (protocolli, procedure, documenti di indirizzo) relativa alla valutazione del rischio nutrizionale, o laddove esiste una bilancia adeguata per pesare i residenti, la prevalenza o il rischio di malnutrizione risulta inferiore.

È comunque necessario considerare che, poiché soltanto in quattro dei nove studi analizzati era stata considerata una correzione statistica in funzione del livello di rischio individuale (case mix), la confrontabilità dei risultati presenta numerosi limiti.

In conclusione, dagli studi selezionati emerge l’assenza di un consenso sul set di indicatori di struttura, processo ed esito del processo assistenziale della nutrizione da impiegare quali standard per migliorare la qualità in RSA. Gli stessi effetti dell’impiego di indicatori di struttura e processo su quelli di esito necessitano di essere approfonditi con ulteriori studi primari, preferibilmente prospettici, finalizzati anche ad individuare un accordo definito sulle procedure di aggiustamento del rischio per case mix degli ospiti.


Per saperne di più:
Process, structural, and outcome quality indicators of nutritional care in nursing homes: a systematic review.
Lorini C, Porchia BR, Pieralli F, Bonaccorsi G.
BMC Health Serv Res. 2018;18(1):43. doi: 10.1186/s12913-018-2828-0.