La risposta dell’American Geriatrics Society alle linee guida mondiali sulle cadute

03/05/2024

Cosa sappiamo in fatto di cadute e di linee guida per prevenirle?

A livello globale, le cadute sono una delle principali cause di lesioni, morte e disabilità negli adulti di età pari o superiore ai 65 anni.

Si conta che nel 2017 le cadute siano alla base di 17 milioni di anni di vita persi a causa della mortalità prematura.

Negli Stati Uniti, come nel resto del mondo, si stima che il 30% degli anziani cadono ogni anno, con tassi più alti per chi vive in struttura.

Con l'invecchiamento della popolazione e il peso crescente di fattori, quali obesità, fragilità e disabilità, le cadute sono destinate ad aumentare, rappresentando così a livello planetario un problema di salute pubblica sempre più urgente.

La Società americana di geriatria (American Geriatrics Society) e la Società britannica di geriatria (British Geriatrics Society), insieme alla Academy of Orthopaedic Surgeons (AAOS), hanno pubblicato nel 2001 una linea guida, revisionata successivamente nel 2011, che tratta dei fattori comuni di rischio per le cadute e fornisce raccomandazioni per ridurne il rischio negli anziani.

La World Falls Guidelines (WFG) Task Force ha creato una linea guida aggiornata nel 2022 e orientata a livello globale per la stratificazione, la valutazione, la gestione del rischio di caduta e gli interventi in favore degli anziani.

Queste linee guida si basano su un approccio centrato sulla persona, cioè gli anziani, i loro caregiver e in generale le figure chiave nel settore.

Perché questo articolo è importante?

L'articolo American Geriatrics Society response to World Falls Guidelines fornisce una valutazione completa delle nuove linee guida mondiali sulle cadute (WFG) e suggerisce interventi pratici per la loro applicazione in setting ambulatoriali negli Stati Uniti.

La American Geriatrics Society (AGS) ha esaminato gli argomenti trattati nelle linee guida mondiali sulle cadute (WFG) degli anziani che vivono a casa, concordando con le integrazioni fatte dalla World Falls Guidelines Task Force sui diversi topics:

• valutazione del rischio di caduta e valutazione multifattoriale
• fattori di rischio caduta di natura cardiovascolare, cognitiva, neurologica e dovuti alla polifarmacia
• interventi di attività fisica e tecnologica
• sfide relative alla riduzione delle cadute in base al reddito del paese
• il punto di vista dell’assistito e dei caregivers
• prospettive future.

Sono emerse però anche aree di differenza in ciò che l'AGS continua a raccomandare:

• sottoporre a screening annuale per le cadute gli anziani con età superiore ai 65 anni e non solo quelli con una storia di cadute alle spalle
• usare il Timed up and go come valutazione dell'andatura, contrariamente al basarsi sulla velocità dell'andatura
• attenersi al giudizio clinico sull'opportunità o meno di controllare un ECG per le persone a rischio di caduta.

In conclusione, ci dice l'American Geriatri Society, queste linee guida risultano approfondite e inclusive, ma allo stesso tempo complesse da tradurre per gli affollati contesti sanitari statunitensi e sottolineano quindi l’importanza di diffonderne la conoscenza non solo ai geriatri, ma a tutti i professionisti sanitari che assistono un anziano.

Per saperne di più:

American Geriatrics Society response to World Falls Guidelines