Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane

Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane
a cura di Agenzia regionale di sanità Toscana

Gli indirizzi regionali per la gestione del percorso COVID-19 in ambito territoriale

L’ordinanza 34 del 14 aprile 2020 elenca tutti i servizi territoriali attivabili qualora un cittadino abbia contratto la malattia Covid-19 o ne abbia anche solo il sospetto e descrive in dettaglio tutti i percorsi fino alla guarigione. Inoltre descrive come la Regione Toscana si sia organizzata per raccogliere dati attraverso un sistema informativo unico per la gestione dell’emergenza Covid-19.

All’interno di questi percorsi ci sono anche le RSA, ma niente cambia in questo setting nella gestione del residente Covid rispetto alle precedenti ordinanze.

Le precisazioni che vengono fatte all’interno di questo documento, che interessano in ogni modo le RSA, riguardano:
  • l'USCA che è attivata dal MMG e dalla Continuità Assistenziale nei giorni festivi e prefestivi.
  • In caso di visite del MMG al residente nella struttura RSA/RSD, il medico dovrà indossare una mascherina chirurgica e, nel caso ne fosse sprovvisto, dovrà venirne dotato dalla struttura per l’accesso alla visita. Il medico deve indossare idonei DPI.
  • Il medico potrà essere contattato dalle ore 8 alle ore 20 di ogni giorno, quindi anche nei giorni di sabato e festivi per consultazioni in merito alle problematiche legate alla pandemia (DGR 394/20).
  • In ogni Zona-distretto viene individuata l’Unità di Cure Palliative di riferimento per gli operatori dedicati all’assistenza dei pazienti Covid-19, che mette a loro disposizione un numero di telefono cellulare attivo dalle 8 alle 20. Tramite questo contatto vengono fornite le seguenti prestazioni:
    • Consulenze a distanza su problematiche cliniche e assistenziali
    • Programmazione, in caso di situazioni complesse, di eventuali accessi congiunti, con il medico richiedente, con DPI previsti dalla normativa in atto, per valutazione e gestione clinica/assistenziale dei sintomi, compreso, in presenza di sintomi refrattari, supporto tecnico e farmacologico per la sedazione palliativa profonda
    • Supporto clinico relazionale per la Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC), eventualmente con la possibilità di attivazione di un percorso di supporto psicologico per il malato e i suoi familiari, da concordare secondo i modelli organizzativi locali, anche sfruttando tecnologie di comunicazione telematica.
Queste indicazioni sono state già integrate nel documento regionale ad interim sulle indicazioni regionali per gestire l'emergenza nelle RSA e RSD della Toscana, pubblicato sul nostro sito web nella news Coronavirus, le indicazioni regionali per gestire l'emergenza nelle RSA e RSD della Toscana

Vi suggeriamo comunque la lettura dell’intera ordinanza per conoscere quali siano gli altri percorsi territoriali che vengono attivati intorno a voi e che in qualche modo interagiscono tra loro in un'ottica unitaria di territorio!





immagine: it.freepik.com