Tutela della salute nelle RSA: il progetto per prevenire e controllare le infezioni assistenziali in 8 regioni

• conduzione di una survey a livello nazionale con un questionario online per caratterizzare le diverse strutture socio-sanitarie sulla base delle attività assistenziali erogate, dei contesti organizzativi e dei fattori facilitanti e limitanti la gestione delle infezioni; questa rilevazione sarà il punto di partenza per identificare le specifiche peculiarità delle strutture, tarare le necessarie azioni di prevenzione e controllo delle infezioni e i relativi bisogni formativi
• messa a regime di un sistema puntuale di sorveglianza che possa sia interfacciarsi con quelli esistenti a livello europeo (European Centre for Disease Prevention and Control - ECDC, Healthcare associated infections and antimicrobial use in European long-term care facilities - HALT), sia essere utilizzato nelle strutture residenziali socio-sanitarie come strumento standard di monitoraggio delle ICA: tale sistema scaturirà dall’indagine di prevalenza delle infezioni denominata HALT-4
• identificazione di buone pratiche e bundle efficaci per la prevenzione e il controllo delle ICA in queste strutture, che saranno poi organizzate e rese disponibili in un manuale, adatto per l’uso quotidiano nelle strutture residenziali socio-sanitarie e per la consultazione da parte di tutti gli stakeholder
• realizzazione di corsi di formazione a distanza asincroni dedicati al personale delle strutture residenziali socio-sanitarie, in cui saranno trattati temi su prevenzione e controllo delle infezioni, inclusa l’igiene delle mani e la gestione dei focolai epidemici, ma anche su modelli organizzativi e formazione per i livelli manageriali che possono risultare sostenibili e scalabili nel panorama disomogeneo delle strutture residenziali
• realizzazione di due eventi formativi in streaming sincroni sugli aspetti gestionali della prevenzione e del controllo delle infezioni dedicati a operatori delle direzioni sanitarie (se esistenti nelle strutture) o personale equivalente, che possano quindi predisporre e facilitare le indicazioni in materia
• effettuazione di un’analisi retrospettiva della diffusione di patogeni tra strutture residenziali socio-sanitarie e ospedali, utilizzando i flussi informativi di ciascuna regione in modo da dare evidenza di quali e quante siano le traiettorie di diffusione dei microrganismi tra gli anziani dal setting RSA all’ospedale e viceversa.