Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane

Valore in RSA

novità dal network delle RSA toscane
a cura di Agenzia regionale di sanità Toscana

Vaccinazione influenzale: quanto è diffusa tra gli operatori che lavorano in RSA?

Il tema della vaccinazione in RSA è estremamente importante per le implicazioni che riguardano la salute degli ospiti e degli operatori, oltre che per l’impatto economico che hanno le malattie prevenibili con le vaccinazioni in questo setting, e che riguardano sia i costi per le cure, che l'organizzazione del lavoro.

In due news precedenti, pubblicate lo scorso autunno (E’ autunno e si comincia a parlare di vaccinazione antinfluenzale anche in RSA …Vaccinazione antinfluenzale negli anziani: è possibile determinarne l'impatto economico?), abbiamo affrontato gli effetti dell’influenza sugli anziani ospiti delle RSA, evidenziando come la loro vaccinazione e quella dei loro contatti, primi tra tutti gli operatori, sia il principale strumento preventivo nei confronti della malattia e delle complicanze associate.

La vaccinazione degli operatori costituisce una seconda linea di difesa
, contribuendo a diminuire il rischio di influenza, di morbosità e mortalità correlate.

Per promuovere più in generale la cultura alla vaccinazione in RSA, abbiamo predisposto una sezione del sito con una panoramica delle principali vaccinazioni, tra cui quello contro l’influenza, con schede contenenti informazioni generali sulla malattia e sulle caratteristiche del vaccino.

Ad oggi sono carenti i dati che riguardano la diffusione di questa vaccinazione tra gli operatori di questo setting e tale lacuna non consente valutazioni approfondite sui rischi e sull’impatto economico delle epidemie influenzali.

Il punto 12 della Circolare del Ministero della Salute n. 25233 del 16 agosto 2017 contribuisce a colmare, almeno in parte, queste lacune informative.
Si prevede infatti una raccolta dati sulla situazione vaccinale degli operatori scolastici, sanitari e socio-sanitari, finalizzata alla promozione delle vaccinazioni, con il limite di indagare operatori sanitari e socio-sanitari che, in ambienti quali le RSA, costituiscono solo una quota parte dei contatti degli ospiti.
Inoltre, nella raccolta dati non è prevista l’acquisizione di informazioni che riguardano le conoscenze degli operatori su questo tema e i motivi della vaccinazione/non vaccinazione.


Per tale motivo, l’ARS e il Dipartimento di scienze della salute dell’Università di Firenze hanno predisposto una indagine conoscitiva specifica da condurre nelle RSA toscane per comprendere:
  • quanto la vaccinazione antinfluenzale sia pratica comune e diffusa tra gli operatori che lavorano in questo setting e
  • quali siano le attitudini e conoscenze nei confronti della stessa.

I risultati consentiranno di fornire un primo quadro conoscitivo e di intraprendere un percorso finalizzato all’individuazione delle strategie più opportune da mettere in campo per la promozione della vaccinazione.


Il giorno 14 settembre ore 14:30-16:30 presso Formas – Sala delle Fanciulle (via di Boldrone, Firenze)
presenteremo l’indagine nel dettaglio e raccoglieremo le adesioni delle RSA toscane che vorranno partecipare volontariamente.

L’indagine si svolgerà nel mese di ottobre.
Attendiamo in aula i Direttori delle RSA, se possibile accompagnati da un infermiere.