Prevenire le cadute: in sintesi la Raccomandazione ministeriale n. 13 del 2011
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Il testo si pone in sintesi come valido strumento per:
- prevenire le cadute
- fornire utili suggerimenti e linee guida per la riduzione del rischio (indicatore peraltro della qualità assistenziale)
- gestire in modo efficace ed appropriato il paziente a seguito di caduta
L’ulteriore valenza implicita del documento sta nell’importanza di monitorare attivamente l’implementazione della raccomandazione per la prevenzione e la gestione della caduta del paziente a livello aziendale, favorendo anche la segnalazione tramite specifiche procedure degli eventi sentinella al Dipartimento della qualità del Ministero delle salute.
A livello nazionale, i contenuti saranno oggetto di revisione periodica e la raccomandazione verrà aggiornata in base alle evidenze scientifiche ed ai risultati della sua applicazione.
Cosa fare concretamente: l’articolo 5 della Raccomandazione
Molto interessante è il contenuto dell’art. 5 che riguarda le “azioni”. Qui di seguito una sintesi dei punti principali.
E’ raccomandabile che ogni struttura a livello direzionale predisponga e renda attuativo un programma di gestione del rischio di caduta per l’individuazione del profilo di rischio nel contesto preso in esame e che si orienti a:
- individuare le caratteristiche del paziente attraverso la valutazione soggettiva del rischio di caduta, i cui risultati devono poi essere inseriti nella documentazione clinico-assistenziale
- individuare le caratteristiche della struttura attraverso la valutazione ambientale che faccia riferimento a determinati e specifici fattori di precauzione
- definire misure di prevenzione attuando interventi mirati alla riduzione dei fattori di rischio personali ed ambientali
- attuare un sistema di osservazione dei risultati utilizzando appositi indicatori
- attivare appropriate modalità di gestione del paziente caduto
- implementare un sistema informativo per la segnalazione delle cadute e delle mancate cadute
- gestire i dati per l’adozione di misure correttive
- attivare interventi formativi/informativi per gli operatori, ospiti, familiari e visitatori
- provvedere a livello operativo alla valutazione ambientale periodica in collaborazione tra i servizi assistenziali e quelli deputati alla prevenzione e sicurezza della struttura
Per approfondire:
- scarica il testo della Raccomandazione per la prevenzione e la gestione della caduta del paziente nelle strutture sanitarie n. 13/2011. Ministero della salute, Dipartimento della programmazione e dell’ordinamento del ssn
- vai alla nostra pagina dedicata al tema della Cadute nella sezione Strumenti di lavoro