La comunicazione con i malati di Alzheimer: un incontro con Pietro Vigorelli, familiari e operatori

  10/12/2015
 Lunedì 14 dicembre alle ore 17.00
 presso la biblioteca comunale dell'Isolotto a Firenze

In occasione dell’uscita del libro di Pietro Vigorelli Alzheimer: come favorire la comunicazione nella vita quotidiana, l’associazione Anna, in collaborazione con la BiblioteCaNova,  propone un incontro con l’autore prof. Pietro Vigorelli sul tema della comunicazione nella vita quotidiana con le persone malate di Alzheimer.

Nel libro l’autore affronta fra l’altro gli argomenti del linguaggio verbale e non verbale, dell’importanza del contesto e dell’intenzione a comunicare. Tutto poggiando su solide basi scientifiche e culturali, ma anche sull’esperienza di tante famiglie. Il libro è scritto in modo semplice ed è ricco di consigli pratici, e vuole essere uno strumento utile e accessibile a tutti per affrontare i problemi della vita quotidiana. Riuscire a costruire un ponte tra il nostro mondo e quello di un malato di Alzheimer è quanto di meglio potremmo proporci di fare per salvaguardare la qualità della sua vita.

Si tratterà di un incontro informativo e formativo, durante il quale i partecipanti avranno la  possibilità di porre domande sulle difficoltà che quotidianamente incontrano nella comunicazione con il proprio caro affetto da disturbi neurocognitivi.

Nella stessa occasione sarà presentato anche il libro di Pietro Vigorelli Il gruppo abc. Un metodo di autoaiuto per i familiari di malati Alzheimer. Il Gruppo ABC si propone come un gruppo di auto-aiuto in cui i familiari, guidati da un conduttore, imparano a diventare dei curanti esperti. Al centro dell’attenzione ci sono le conversazioni della vita quotidiana, gli scambi di parole e di silenzi che costruiscono la relazione tra familiare e malato. Partecipando al gruppo il familiare ottiene dei cambiamenti piccoli ma significativi: si sente meno solo e meglio equipaggiato per affrontare i problemi posti dalla malattia e riuscire a essere più sereno.


Per informazioni:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.