8 ottobre: a Milano l'incontro per animatori, educatori, psicologi che lavorano con gli anziani fragili
Costruire ponti: l’integrazione nei nuovi orizzonti delle cure all’anziano, il 25 settembre a Ronta

Venerdì 25 settembre presso la Biblioteca di Ronta, nel comune di Borgo San Lorenzo, si terrà un convegno dal titolo “Costruire ponti: l’integrazione nei nuovi orizzonti delle cure dell’anziano”.
Il convegno vuole prendere in considerazione alcune tipologie di intervento non farmacologico con gli anziani e con chi se ne prende cura, metodi che mettono al centro la persona e il contesto di vita nella sua interezza e nella sua complessità.
Settimana internazionale dell'Alzheimer: un convegno nelle RSA toscane per fare il punto su accoglienza e cure

La settimana internazionale dedicata all’Alzheimer è, in tutto il mondo, un’opportunità per fare il punto su quel che si conosce della malattia, sulle cure (non solo farmacologiche), su come possiamo aiutare le persone malate e i loro cari ad affrontare il carico di sofferenza imposto dalla malattia.
In questi anni molti sono stati i cambiamenti dal punto di vista della comprensione dell’eziologia e dell’evoluzione della malattia e del possibile trattamento. E grandi cambiamenti sono avvenuti anche nella società, con la quale le persone malate e i loro cari si devono confrontare.
Coinvolgimento emotivo nelle situazioni critiche: il tema del corso dell'Accademia delle scienze di medicina palliativa
Continuano gli incontri del corso di formazione "Anziani, la società e i curanti: realtà a confronto"

Segnaliamo ai nostri operatori questo ciclo di incontri, gratuiti, aperto ad un massimo di 50 partecipanti con crediti ECM.
Obiettivo del corso
Promuovere riflessioni sul significato di cura oggi.
Saper ascoltare e accogliere le reazioni emotive di curati e curanti (rabbia, paura, negazione, accettazione etc.) ha, sicuramente, una ricaduta positiva sulla qualità della relazione nel processo di cura.
Biodanza: cos’è, come funziona, quali sono i benefici

La Biodanza, sistema Rolando Toro, è un insieme di musica, movimento e contatto: con se stessi, con gli altri, con il gruppo e con l’ambiente.
Si tratta di una disciplina bionaturale che può aumentare il benessere psicologico e ridurre lo stress psicologico e l’alessitimia, cioè la difficoltà a percepire ed esprimere le emozioni.